FORMATI E DIMENSIONI LISTELLI PARQUET
Un altro aspetto da non sottovalutare è la dimensione del singolo elemento. Al netto delle caratteristiche delle varie essenze, l’aspetto da valutare, in questo caso, è la stabilità dimensionale. Con l’aumento di condizioni fortemente umide o secche, ci saranno delle reazioni proporzionali del legno. Questa regola è molto più marcata nei pavimenti tradizionali, quindi, se si scegliesse un pavimento massello sarebbe consigliabile una dimensione più piccola (con meno tensioni interne) che a parità di essenza lignea garantirà una stabilità maggiore.
In commercio ci sono diverse misure per lunghezza, larghezza e spessore. Le più frequenti vanno da 10 a 15mm di spessore con lunghezze e larghezze variabili. Tuttavia, le tendenze di mercato hanno spinto su dimensioni sempre crescenti. In questo caso il gap, dal punto di vista della stabilità dimensionale, tra parquet tecnologici e tradizionali, aumenta. Infatti a parità di essenza e dimensione un parquet prefinito è notevolmente più performante e questa caratteristica aumenta all’aumentare della dimensione.
Con questa soluzione possiamo ottenere dimensioni estreme, con singoli elementi che possono arrivare anche a larghezze di 300/350mm e lunghezze superiori a 2400 mm. La conditio sine qua non è che si seguano delle indicazioni precise nell’abbinamento tra il supporto e il legno nobile.
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