LEGNO MASSELLO

Il legno è stato utilizzato nelle costruzioni sin dalla notte dei tempi. Di approssimazioni di quello che oggi chiamiamo parquet ci sono testimonianze un po’ in tutte le civiltà antiche. Niente di paragonabile ad oggi, per carità, ma questo spiega come il rapporto tra il legno e l’uomo sia, oserei dire, ancestrale.

Tornando a noi, fino alla metà degli anni ’80 il parquet era solo la classica “tavoletta” nelle varie essenze lignee che si montava “grezza” e veniva successivamente rifinita in opera. Per secoli è stato cosi. Aveva un certo fascino ma in dote portava alcune problematiche. I venditori furbi ci hanno fatto i soldi rigirando a “caratteristiche del legno” quelli che senza giri di parole erano limiti. Infatti, nonostante il gradevolissimo aspetto, nel tempo, con questa tipologia di parquet ci si imbatteva in reazioni dovute alle sollecitazioni interne al legno. Quindi fessurazioni, svirgolamenti, distaccamenti e variazioni di forma più o meno gravi a seconda del livello di umidità, della temperatura e dell’esposizione a fonti di calore. Inoltre, essendo rifinito in opera, il risultato finale poteva essere notevolmente differente a seconda della mano esperta o meno che lo lavorava.

E’ un lavoro molto artigianale, di un fascino unico, quasi artistico per certi versi. Molto bello ma dev’ essere svolto da mani esperte altrimenti il risultato potrebbe non rispecchiare le aspettative.